La differenza tra cellulare e smartphone

Qual è la differenza tra cellulare e smartphone? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e capire cosa caratterizza uno smartphone rispetto a un telefonino cellulare e perché sceglierne uno piuttosto che l’altro.

Partiamo da quello che hanno in comune: si tratta in entrambi i casi di telefoni portatili, che sfruttano i segnali radio per trasmettere voce e dati da un dispositivo all’altro. Proprio nelle diverse tipologie di dati trasmessi troviamo una delle differenze tra i cellulari e gli smartphone.

Ma quali sono gli altri aspetti che caratterizzano le due tipologie e come si sono evoluti nel tempo?

Il primissimo modello di telefono cellulare è stato sviluppato nei laboratori della Motorola all’inizio degli anni 70. È però solo dagli anni 80 che inizia la produzione dei primi modelli in serie, dal costo ancora molto elevato e dalla diffusione limitata. Grazie all’innovazione tecnologica e all’abbassamento del costo di produzione dalla metà degli anni 90 il cellulare smette di essere uno status symbol e si diffonde tra ampi strati di popolazione, fino ad arrivare a sostituire in molti casi l’uso dei telefoni a linea fissa. Gli smartphone sono l’evoluzione dei telefonini, i primi modelli compaiono alla fine degli anni 90.

Andiamo quindi ad analizzare le caratteristiche di ciascuno, cominciando dai telefonini cellulari. [Hai fretta? Clicca qui per andare direttamente alla parte dedicata agli smartphone].

Il telefono cellulare

 

Il cellulare, o telefonino, è basico e meno complesso rispetto allo smartphone, sia per il modo di utilizzo che per le funzionalità.

Di base permette di effettuare chiamate e inviare messaggi SMS. Quasi tutti consentono di registrare e visualizzare foto e filmati. I dispositivi più evoluti prevedono la possibilità di navigare in internet e spedire e-mail.

Normalmente il telefonino è più piccolo e leggero rispetto agli smartphone di ultima generazione. Questo lo rende tascabile, grazie ai materiali con cui è fatto (plastica e metallo) è resistente agli urti e alle cadute, quindi meno delicato rispetto ai “cugini” più tecnologici.

 

Tipologie di telefoni cellulari

 

Esistono diverse tipologie di cellulari, negli anni i produttori hanno sperimentato le forme più originali e curiose, in una corsa a differenziarsi dalla concorrenza.

Esistono diverse tipologie di cellulari, negli anni i produttori hanno sperimentato le forme più originali e curiose, in una corsa a differenziarsi dalla concorrenza.

 

  • cellulare classico, ovvero la forma più tradizionale, con lo schermo posizionato sopra la tastiera sempre visibile;
  • cellulare a sportellino, in cui lo schermo è sempre visibile mentre la la tastiera è protetta da uno sportellino apribile, per evitare che i tasti vengano premuti inavvertitamente;
  • telefono a conchiglia, con il telefono diviso in due parti, una per lo schermo e una per la tastiera, unite da una cerniera che permette di richiuderle l’una sull’altra.

 

Schermo e tastiera del telefonino

 

La maggior parte dei telefoni cellulari presenta una tastiera distinta dallo schermo.

La tastiera può essere compatta (riporta le lettere dell’alfabeto distribuite nel tastierino numerico) o estesa (come quella di un computer per intenderci). Spesso i tasti hanno un’alta leggibilità, con un tastierino numerico sufficientemente grande da essere utilizzato per digitare senza difficoltà. Molte tastiere riservano anche spazio per tasti che rimandano a funzioni particolari, come per esempio la richiamata veloce o il tasto SOS.

Lo schermo o display può essere monocromatico, con caratteri grandi mostrati sul display e semplice da leggere oppure a colori, per visualizzare fotografie e video.

 

Funzionalità dei telefoni cellulari

 

Seppur non sviluppati come i modelli più recenti di smartphone, anche i telefonini tradizionali dispongono di una gamma limitata di funzionalità integrate che li rendono utili non solo per le chiamate o l’invio dei messaggi. Ecco quelle più comuni:

 

Rubrica

 

La rubrica permette di creare dei contatti e registrare i numeri di telefono. In questo modo è possibile sapere da chi arriva la chiamata in entrata ed è facile, soprattutto per le persone anziane, chiamare automaticamente il numero desiderato. La rubrica può essere memorizzata direttamente nella scheda SIM oppure salvata nel cellulare stesso.

 

Fotocamera

 

Ormai quasi tutti i modelli di telefono cellulare con schermo a colori sono anche dotati di fotocamera. La definizione raramente supera il formato VGA (0.3 Megapixel). Solitamente la qualità delle fotografie realizzate con questi dispositivi non è comparabile a quella degli smartphone, ma può comunque essere soddisfacente per chi non ha particolari esigenze.

 

Radio FM

 

Per i nostalgici delle vecchie radioline, la quasi totalità dei telefonini viene prodotta con una vera e propria ricetrasmittente dei segnali FM integrata. In molti smartphone questa funzione non è presente di serie ma deve essere simulata con apposite applicazioni.

 

Durata della batteria del telefono

 

Come abbiamo visto, trattandosi di modelli con funzioni molto più limitate rispetto agli smartphone, le batterie hanno una capacità inferiore ma allo stesso tempo possono garantire un’autonomia maggiore.

L’autonomia della batteria è il tempo che intercorre tra una carica e l’altra. Varia in base al tipo di azione che si compie con il dispositivo. Per i cellulari si va normalmente dalle due alle otto ore di conversazione, mentre in stand-by la durata può arrivare fino a qualche giorno.

 

Quanto costa un telefono cellulare

 

I telefoni cellulari di base hanno un costo medio che va dai 30 agli 80 Euro, ma per modelli più particolari si arriva anche a 150 Euro. Si tratta sicuramente di un costo molto più contenuto rispetto agli smartphone di fascia bassa.

 

Per chi è indicato un telefonino

 

Come conseguenza di quanto raccontato finora, è facile delineare il pubblico di riferimento a cui si rivolgono i produttori di telefoni cellulari.

Sicuramente le persone meno tecnologiche; magari con mobilità ridotta che quindi preferiscono premere dei tasti invece dello schermo; con problemi di vista per cui necessitano di poter leggere bene i numeri nello schermo. Caratteristiche comuni a molti anziani, che rivedono nei telefonini la forma e le funzioni più familiari dei vecchi telefoni a cornetta. Proprio per loro sono disponibili telefoni senior con i tasti più grandi, suonerie con volume più alto e schermi dal contrasto elevato.

Un altro gruppo sono coloro che cercano un prodotto resistente agli urti, con ampia autonomia e che duri nel tempo, che svolgono un lavoro in condizioni pericolose e che non necessità di funzionalità avanzate.

Smartphone

 

Dopo aver passato in rassegna le caratteristiche dei telefonini cellulari, vediamo ora cosa sono gli smartphone, i cellulari più evoluti.

 

Cosa significa Smartphone?

 

Partiamo spiegando il significato del termine. Smartphone è un termine in lingua inglese che significa letteralmente “telefono intelligente” (smart = intelligente e phone = telefono). Quindi gli smartphone sono telefoni cellulari “più intelligenti”, ovvero dotati di maggiori capacità di calcolo e connessioni più avanzate.

Ciò li rende simili a dei piccoli computer tascabili. Ma le caratteristiche che li differenziano dai telefonini sono molte altre, sia per quanto riguarda l’aspetto che per ciò che sta sotto il guscio.

 

Schermo tattile “Touchscreen”

 

La prima generazione di smartphone ad essersi affermati su scala internazionale sono stati i BlackBerry. A differenza della totalità degli smartphone contemporanei, non erano dotati di schermo touch ma di tastiera, come i cellulari tradizionali.

Tra il 2006 e il 2007 sono usciti i primi smartphone con schermo tattile capacitivo, ovvero sensibile al tocco delle dita. Fra questi sicuramente l’iPhone (presentato nel 2007) è stato quello che ha dato maggiore spinta alla diffusione dei dispositivi “smart” anche fra il grande pubblico.

Lo schermo tattile, o touchscreen, è quindi diventato una caratteristica peculiare degli smartphone, che li differenzia dai telefonini. Per inserire un numero o scrivere un testo non è più necessario premere dei tasti fisici posti in una tastiera, ma basta premere con il dito in un punto preciso dello schermo.

Ad oggi esistono due diverse tecnologie di schermo sul mercato: AMOLED e IPS.

  • AMOLED per funzionare ha bisogno di un impulso elettrico che permette di accendere tutti i vari puntini di cui è composto il display;
  • IPS LCD si basa sulla capacità dei cristalli liquidi di riprodurre qualsiasi tipo di colore se esposti a una fonte di calore.

La dimensione dello schermo e la risoluzione sono fra i principali aspetti che differenziano e caratterizzano i diversi modelli di smartphone. Normalmente variano da un minimo di 4,5 pollici fino a un massimo di 5,7 pollici. La risoluzione va da un minimo di 1280 x 720 pixel fino a un massimo di 2560 x 1440 pixel. La dimensione dello schermo e la risoluzione sono un fattore importante nel prezzo del dispositivo.

 

Funzioni dello smartphone

 

Dopo aver visto come riconoscere uno smartphone da un cellulare (ormai oggi tutti gli smartphone sono dotati di schermo touch e non hanno la tastiera, presente nei cellulari), passiamo ad analizzare quello che non si vede al primo sguardo, ovvero cosa è possibile fare con uno smartphone (che un telefonino non fa!).

 

Cosa vuol dire sistema operativo?

 

Per sistema operativo si intende il programma che gestisce tutte le azioni che lo smartphone, in quanto elaboratore, deve compiere.

Attualmente i due principali sistemi operativi mobile sono iOS (per iPhone e iPad) e Android™ (per molte marche di dispositivi).

La presenza di un sistema operativo evoluto determina la principale differenza tra smartphone e telefono cellulare. Infatti con l’aumento della capacità di calcolo aumentano anche le potenzialità del dispositivo.

 

Le applicazioni mobile

 

I sistemi operativi mobile hanno il grosso vantaggio di permettere l’installazione di applicazioni sviluppate appositamente. Le applicazioni, o app, sono dei programmi che si possono installare nello smartphone.

Le App permettono di espandere esponenzialmente le possibilità degli smartphone, andando a rispondere alle più disparate necessità. Esistono app per giocare, passare il tempo, accedere ai social, effettuare calcoli avanzati, sfruttare i sensori fisici presenti nel dispositivo per calcolare la geolocalizzazione ecc. Il limite è la fantasia degli sviluppatori.

Attraverso un sistema di store dove vengono pubblicate le app, chiunque sia in grado di programmare può creare e distribuire la sua applicazione personalizzata. In questo modo ciascuno può personalizzare il proprio smartphone andando ad installare le app che più gli sono utili.

Alcune app sono a pagamento mentre la maggior parte sono gratuite.

 

Memoria

 

Installare applicazioni e far girare il sistema operativo richiede un grande utilizzo di memoria. Perciò la capacità di memoria degli smartphone (perfino di quelli di fascia più bassa) è comunque maggiore di quella di un classico cellulare.

Inoltre per alcuni modelli è possibile espanderla utilizzando una scheda SD, ovvero una card di piccolissime dimensioni che aumenta fisicamente la memoria. Le ultime schede micro SD in commercio possono arrivare fino a 128 GB.

 

Multimedia: foto, video e musica

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Con una capacità di memoria maggiore e processori più performanti gli smartphone hanno incorporato anche le funzioni dei vecchi lettori MP3 e walkman, integrandoli con la possibilità di registrare e riprodurre video ad alta risoluzione.

Gli smartphone sono ormai dei player multimediali avanzati per realizzare e riprodurre contenuti multimediali e hanno permesso la nascita di app di successo come Instagram.

 

Connessione a internet

 

ebbene anche i modelli di telefono cellulare più avanzati dispongono di connessione a internet UMTS, la navigazione è perlopiù scomoda. In questo gli smartphone sono nettamente avvantaggiati, perché nascono predisposti per la navigazione con Wi-Fi o connessione dati veloce.

Anche se è possibile utilizzare uno smartphone solo per telefonare e inviare SMS, da diversi anni tutte le principali compagnie telefoniche offrono piani che includono il traffico dati a prezzi concorrenziali. Per poter sfruttare appieno tutte le potenzialità di questi dispositivi e delle app, possiamo dire che è necessario disporre di connessione internet.

 

Geolocalizzazione GPS, giroscopio, accellerometro

 

Quasi tutti gli smartphone sono forniti di sensori che permettono di rilevare la posizione del dispositivo, la velocità in cui si muove, l’orientamento e altre proprietà derivate.

Nello specifico, i sensori GPS uniti ad App specifiche (come Mappe o Google Maps) hanno reso obsoleti i navigatori satellitari. Ormai le funzioni di geolocalizzazione GPS sono integrate in maniera trasversale in quasi tutte le App di uso quotidiano.

 

Quanto costa uno smartphone?

 

Sul mercato esiste un ampio ventaglio di offerte, di marche e modelli di smartphone. A seconda delle caratteristiche del dispositivo, i prezzi possono variare dai 100 Euro fino ad un massimo di 1.300 Euro. Prezzi così elevati sono solitamente riservati alla linea “note“, le cui prestazioni sono assimilabili a quelle di un computer portatile.

 

Per chi sono indicati gli smartphone

 

Abbiamo visto come gli smartphone possono essere considerati a tutti gli effetti dei piccoli computer tascabili. Ci permettono di connetterci a internet, inviare email, chattare con gli amici e lavorare. Proprio per questo e grazie all’infinita offerta di App negli store, gli smartphone sono ormai un accessorio quasi imprescindibile nella vita di tutti i giorni.

Ormai esistono smartpohone realizzati appositamente per qualsiasi necessità: smartphone per bambini, che funzionano sotto la supervisione di un adulto; così come smartphone “rugged” che resistono a condizioni ambientali estreme.

Per questo non si può definire una sola tipologia di utente, perché ormai si tratta di un prodotto generalista destinato a tutte le persone che hanno un minimo di confidenza con la tecnologia.

 

La differenza tra cellulare e smartphone: il confronto

 

Siamo giunti in fondo alla nostra analisi. Speriamo di essere riusciti a spiegare finalmente in maniera chiara qual è la differenza tra cellulare e smartphone. Per concludere alleghiamo una semplice tabella che passa in rassegna i punti principali che abbiamo toccato:

 

Cellulare Smartphone
Schermo Schermo monocromo o a colori Schermo Touch
Tastiera Tastiera numerica o qwerty Normalmente non presente
Funzioni Chiamate, SMS Fotocamera Rubrica, Sveglia, Radio FM Chiamate, SMS Fotocamera e videocamera GPS, giroscopio, accellerometro Possibilità di installare infinite App specifiche
Costo medio  dai 30 ai 150 Euro  dai 100 ai 1.300 Euro
Indicato per Anziani, persone poco tecnologiche Giovani, studenti, professionisti, sportivi, eccetera…

 

Perciò, la prossima volta che vi trovate in negozio indecisi se acquisare un cellulare o uno smartphone, in base alle vostre necessità saprete cosa scegliere!

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Agosto 13, 2018

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